In occasione della Festa dei Nonni che abbiamo celebrato giovedì 2 ottobre, la classe II ha avuto l’onore di ospitare nonni e nonne direttamente tra i banchi di scuola.
Per iniziare, abbiamo lanciato un gomitolo di lana che passava di mano in mano, creando una rete colorata e simbolica: un legame speciale tra nonni e bambini.
Assieme ai nipoti hanno cantato, ricordato i giochi dell’infanzia (uno di questi era l'Uovo marcio) e presentato le “conte” sia in italiano che in sloveno. Abbiamo persino ascoltato diverse versioni del famoso Girotondo.
I nonni, insieme ai bambini, hanno raccontato e mostrato momenti per loro molto preziosi. Abbiamo così scoperto che amano cucinare assieme - c'è sempre una sfida tra chi prepara più crêpes e chi riesce a mangiarne di più - fare lunghe passeggiate, giocare a diversi giochi e, soprattutto, sfruttare ogni occasione per trascorrere il tempo insieme. E nei loro occhi si leggeva la gioia: un sorriso speciale che solo i nonni sanno regalare.
La giornata si è conclusa con un piccolo scambio artistico: i nonni hanno preparato dei lavori per i nipoti e i bambini hanno fatto lo stesso per i loro nonni. I disegni e i manufatti si sono trasformati in veri e propri abbracci di carta e colore.
È stata un’esperienza piacevole, emozionante e anche un po’ magica, che ha ricordato a tutti quanto sia speciale il legame tra nonni e nipoti: un filo invisibile che unisce le generazioni e rende ogni momento indimenticabile.
Come dice un vecchio proverbio: “I nonni sono le radici, i nipoti sono i fiori.”



